È il momento di confrontare qualche stazione meteorologica per poter fare la scelta giusta, in questo articolo tratteremo quelle analogiche.
Abbiamo messo in elenco svariati design, dal classico al più moderno
TFA Dostmann 45.2033
Stazione analogica molto economica; può essere appesa oppure sostenuta da una basetta. Molto ben recensita indica:
- temperatura da -15 a 60°C con precisione +/-1°C
- igrometro da 0 a 100% con precisione 1%
Sunartis 3-4013 THB197
Questa stazione meteorologica è in acciaio inox, adatta quindi a tutti gli ambienti (interni ed esterni). Misura temperatura. umidità e pressione atmosferica. Gli indicatori si possono ruotare per una sua installazione orizzontale.
- temperatura da -20 a 50°C
- igrometro da 0 a 100%
- barometro da 950 a 1070 hPa
Gardenmate Stazione Meteo Analogica 3In1
Se vi piace lo stile a “orologio” questa stazioncina fa al caso vostro, racchiude tutte le informazioni meteorologiche necessarie con un design molto alla mano.
- temperatura da -20 a 50°C
- igrometro da 20 a 98%
- barometro da 960 a 1060 hPa
Gardenmate Stazione Meteo Analogica Bob
Essendo anche questa stazione in acciaio inox ma con retro in plastica, è adatta a tutti gli ambienti (interni ed esterni). Misura temperatura. umidità e pressione atmosferica.
- temperatura da -30 a 60°C
- igrometro da 0 a 100%
- barometro da 960 a 1060 hPa
Citiamo due ultime stazioni “analogiche” abbastanza originali e simpatiche da possedere
Storm Glass
“Stazione meteorologica” non è proprio il nome adatto, quest’oggetto non misura dati meteorologici specifici ma il liquido contenuto in esso può variare da limpido a opaco fino all’effetto cristallizzato in base al clima; si tratta di un oggetto puramente sfizioso ed estetico che può fare la sua bella figura su una scrivania o su un mobile.
Modele Luxe
Questa stazione oltre all’igrometro ed al barometro ha il sistema galileiano per la rilevazione termometrica, tale sistema sfrutta il Principio di Archimede: posti due (o più) fluidi, quello di densità maggiore tenderà a scendere, infatti nel recipiente abbiamo il fluido maggiore (solitamente alcool) con dello spazio libero per la sua espansione, mentre nelle ampolline ci sono altri liquidi senza spazio libero così da mantenerli alla stessa densità.