Dopo la sconcertante precipitazione della domenica passata (21 Ottobre), eccoci a commentare un possibile evento ben più disastroso del precedente.
21 ottobre – effetti
Le stazioni meteorologiche di Roma hanno registrato 50mm di pioggia in un’ora, un evento davvero invredibile accentuato dalla grandine.
Sono numerosissime le testimonianze dei disagi della passata precipitazione che è passata da Roma nord fino alla sua massima concentrazione verso Roma est
Andiamo ora ad analizzare quanto abbiamo in merito al prossimo evento che, come abbiamo accennato, si presenterà con una forza maggiore.
Domenica 28 Ottobre – previsione
Ovviamente, con 5 giorni di distacco dall’evento, l’evento potrebbe modificarsi; ma data l’entità della perturbazione in arrivo, è presumibile che l’evento in arrivo sia di rilevante entità per il territorio romano.
La corrente è di origine nord-atlantica con un parziale distacco della corrente artica che accompagnerà tale perturbazione. Termometri quindi al ribasso di 5°C sul centro Italia.
Il percorso prevede l’attraversamento della Francia (le cui coste -mediterranee- vedranno fino a 40mm di pioggia) per poi proseguire sulle nostre isole. Da questo punto, con il contatto del mare, si genereranno inneschi temporaleschi che si abbatteranno sulla costa tirrenica: prima al nord con la Liguria, passando poi sulla Pianura Padana fino in Veneto per sabato 27, con un totale di precipitazione sui 50mm.
Su Roma sono attesi 100mm di pioggia solo nella giornata di Domenica 28!! E lunedì 29 altri 40mm!! Una vera e propria bomba d’acqua!
Consideriamo la precipitazione annua su Roma circa 800mm di pioggia. (fonte:https://it.wikipedia.org/wiki/Stazione_meteorologica_di_Roma_Urbe basta anche farsi una carrellata di stazioni su meteonetwork)
Quindi avendo un accumulo di 140mm, otterremo il 17,5% della precipitazione annua in soli due giorni!!
Non ci resta che aspettare le conferme sul sito della Protezione Civile intorno alla giornata di venerdì. Restiamo comunque in ascolto per nuovi dati che (speriamo) possano smentire la previsione.